Dallo smaltimento di migranti per fini di lucro allo smaltimento illecito di rifiuti pericolosi il passo è breve: basta avere la fantasia investigativa di Carmelo Zuccaro, di mestiere procuratore a Catania. O perlomeno la sua tigna. Dopo aver condotto per due anni un’inchiesta farlocca, ma molto in favore di telecamere e di applausi salviniani, sulle ong in combutta con gli scafisti, ha cambiato fattispecie di reato… Leggi l’articolo completo su ilfoglio.it