Santa Rosalia, questo
è il primo festino vero
per salvare Palermo
In questi giorni la città di Palermo si prepara al Festino di Santa Rosalia, la Patrona. Ogni anno il Festino cerca di ricomporre il sacro e il profano della città, e questa è un’impresa simbolica, che riesce solo a patto che si individuino due metà lontane e si riesca a farle combaciare, altrimenti rimane solo vuoto e sterile formalismo. Nel mondo di oggi il simbolo è solo una parola, ma un tempo era una moneta e aveva un valore intrinseco e insieme trascendente. Si chiamava simbolo, quella moneta, perché era “composta”, come la parola, che è fatta di due metà: syn- e la radice di ballein, e significa mettere insieme, anzi gettare insieme, oppure, se vogliamo, far combaciare. Quella moneta, infatti, veniva spezzata ogni volta che due persone dovevano allontanarsi per molto tempo: ognuna ne custodiva una..