Crosetto bombarda Giuli per la nomina del museo Egizio
“Chi è stato a parlare?”. Quando ormai la frittata è fatta – e la lite fra i ministri Alessandro Giuli e Guido Crosetto è di dominio pubblico – a Palazzo Chigi provano a inseguire i fantasmi. Si cerca come sempre la talpa, che per antonomasia meloniana è “un infame”. Il rinnovo di Evelina Christillin alla guida della Fondazione Museo Egizio di Torino apre l’ennesima faglia dentro Fratelli d’Italia. Nei rapporti di forza interni in Piemonte e ovviamente sulle nomine, la ciccia. La storia – raccontata dal Foglio.it – non è finita perché il ministro della Difesa non si arrende. Crosetto nega i toni violenti (via chat e al telefono) con i quali si è rivolto a Giuli – che questo giornale al contrario conferma – ma soprattutto fa filtrare che..