Il dramma vissuto da Catania nelle ultime ore, nella speranza che non replichi, scivola nella polemica. A far saltare il banco è l’intervento di Giancarlo Cancelleri, sottosegretario alle Infrastrutture e leader siciliano dei Cinque Stelle: “Si poteva evitare tutto questo? Sicuramente i danni potevano essere contenuti, ma è la quasi totale assenza di politiche volte alla prevenzione del dissesto idrogeologico che ha segnato questo disastro. Ho letto le dichiarazioni del Presidente della regione siciliana Nello Musumeci nelle quali afferma di aver finanziato lavori per la lotta al dissesto idrogeologico per oltre 400 milioni di euro. Nulla di più falso – attacca Cancelleri – Infatti la Corte dei Conti ha dichiarato che la Sicilia avrebbe speso appena 28 milioni dei 789 destinati alla nostra Isola dal “Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, il ripristino e la tutela della risorsa ambientale” cosiddetto “Proteggi Italia”. Anche sul sito della Protezione civile nazionale, con dati aggiornati a marzo 2021, la Regione Siciliana ha rendicontato opere per zero euro, zero!”.

Il sottosegretario grillino rilancia: “Le responsabilità sono maggiori perché, la nostra Regione essendo a statuto speciale ha tra le proprie potestà esclusive la tutela del territorio e dell’ambiente e la gestione della lotta al rischio idrico e geologico. È gravissimo che il governo Musumeci abbia fatto poco e niente per prevenire rischi che, per quanto straordinari essi siano, sono stati ripetutamente annunciati. Non c’è alcun dubbio che se si fosse dato seguito ai lavori di prevenzione i danni sarebbero stati minori. Invece a causa dell’assenza di interventi sui territori e le condizioni fatiscenti dei sistemi idrici è stato compromesso l’equilibrio tra la natura e gli insediamenti umani. Il Governo regionale continua inesorabilmente lo sperpero di somme che arrivano alla nostra Isola, non permettendo di fatto alla stessa di poter crescere e svilupparsi come merita. “Meno proclami e più lavoro” aveva annunciato il presidente Musumeci all’inizio della sua legislatura, ma in questi 4 anni ha puntualmente disatteso ogni buon proposito”.