Giancarlo Cancelleri non se la beve. E dopo il messaggio pasquale di Nello Musumeci, che il governatore ha pubblicato ieri su Facebook, torna all’attacco: “Adesso dice che vuole tirare avanti, ma a me prima o poi piacerebbe sapere cosa pensa su questa ennesima indagine”. Il leader dei Cinque Stelle non perde di vista il succo del discorso: “A ogni indagine fa così: ‘Massima fiducia nella magistratura, ma massima fiducia nel mio assessore’. E’ come stringere la mano alla polizia e al serial killer – attacca il portavoce M5S – Quanto meno dovrebbe porsi il problema. Uno che ha assessori indagati per corruzione e voto di scambio, che ha presidenti di commissione indagati per truffa (Savona) mentre gestiscono leggi di Bilancio, dovrebbe fare qualcosa”. “Il medico è lui. Se finora ha prescritto un’aspirina vuol dire che ha sbagliato” ribadisce Cancelleri, collegandosi alle parole del governatore che adesso tira in ballo il bisturi. Il Movimento invece resta fermo sulle proprie posizioni: lamenta la presenza di Savona a capo della commissione Bilancio (che, infatti, diserta) e attende che venga convocato un dibattito parlamentare sulla questione morale. Fa rumore.