Cronache da una palude chiamata politica regionale

La vicenda che coinvolge il presidente dell’Assemblea regionale ha più aspetti che vale la pena richiamare. Il primo riguarda presunte violazioni di legge. Se ne occupa evidentemente la magistratura e, come è d’obbligo in questi casi, con un bla bla che si ripete fino alla noia, devono prevalere il garantismo e la conseguente presunzione d’innocenza. L’altra questione è prevalentemente di costume e ha il tono di un vaudeville. Coinvolge donne di successo e di potere, collega denaro pubblico a interessi privati, mette in uno stesso canestro promozione aziendale e attività caritatevole – a favore dei bambini -, che strappa lacrime e suscita approvazione. Si svolge tra i palcoscenici di uno dei maggiori teatri cittadini e il Palazzo dei Normanni. Al netto delle questioni giudiziarie, questa “rappresentazione” di un mondo altoborghese..

Nato. Ucraina, scansati
Tutti ai piedi di Trump

“I fought the law and the law won”, cantavano i britannici Clash 50 anni fa, quando ribellarsi era un modello: punk. Al summit della Nato all’Aia la legge che vince è quella di Donald Trump, “daddy” come lo chiama un amorevole Mark Rutte, senza freni nell’adulazione del capo. E il ribelle è uno solo: Pedro Sanchez che si sottrae al diktat di spendere il 5 per cento del pil per la difesa, più un ‘don Chisciotte’ che un eroe vincente, visto che il paparino americano se ne torna negli Usa lasciando una scia di minacce esplicite contro la Spagna. “La pagherà”, promette il tycoon rinviando alla guerra dei dazi, ancora apertissima con l’Unione Europea malgrado si avvicini pericolosamente la data del 9 luglio, quando terminerà il periodo concesso al negoziato...

Dall’Ars a Palazzo d’Orleans è la Regione dei pagnottisti

Il clima, in Sicilia, è preoccupante e il consenso è drogato da troppi strumenti, pagati dalla collettività e introdotti dalla mala politica per sfamare i “pagnottisti”. La politica è diventata lo strumento per garantire la “pagnotta” ai propri sodali, in una regione che produce sempre di meno e riesce sempre di meno ad assicurare lavoro e futuro ai suoi cittadini. Sono un garantista e quindi ragiono a prescindere dalle vicende giudiziarie: anzi auspico si chiudano al meglio per tutte le persone coinvolte. Tuttavia, è impressionante come il sistema sia ormai andato in tilt: pochi notabili controllano il consenso con strumenti e modalità inopportune, a prescindere se vengano individuati come reati dalla magistratura. Poco importa se si tratta di appalti in sanità, nei lavori pubblici, di associazioni pseudo culturali o benefiche,..

Regione, sei ore per spartirsi gli IACP e altro sottogoverno

“Convocati alle 16 erano ancora al lavoro alle 22”. Il cronista di un quotidiano di Palermo non riesce a velare un moto di solidarietà nei confronti di undici uomini e di una donna che, in rappresentanza dei partiti della maggioranza, sono rimasti così a lungo chiusi in una stanza per “spartirsi” gli Istituti Autonomi Case Popolari, i consorzi universitari e alcuni degli enti parco. Hanno così ridato, spiega uno di loro, “governance ad enti di primo piano superando la stagione dei commissari”. La notizia sarebbe insignificante, la solidarietà eccessiva, l’indignazione fuori luogo. Quelle brave persone, al termine del loro gravoso impegno, saranno magari state convinte di aver messo un tassello alla tenuta della maggioranza, di avere assolto al ruolo per il quale sono state elette. Del resto, cosa dovrebbero fare..

Trump chiude la guerra con l’Iran
Cessate il fuoco anche per Israele

Dieci giorni dopo l'inizio del conflitto tra Iran e Israele, a 48 ore dall'attacco americano contro i siti nucleari di Teheran e poco dopo la rappresaglia iraniana contro una base Usa in Qatar, nella notte Donald Trump annuncia il cessate il fuoco. "Congratulazioni a tutti! È stato pienamente concordato tra Israele e Iran che ci sarà un cessate il fuoco completo e totale tra circa 6 ore da ora, quando Israele e Iran avranno concluso e completato le loro missioni in corso, per 12 ore, momento in cui la guerra sarà considerata finita!!", ha dichiarato il presidente americano in lungo post su Truth nel quale spiega i tempi e le modalità della tregua. Dopo l'annuncio, ma prima che il cessate il fuoco entri in vigore, si registrano nuovi raid israeliani..

Quanto ci metterà l’Europa
a capire chi è Donald Trump?

“Speriamo nel sostegno del G7 e di Trump”, dicevano fonti europee la scorsa settimana mentre Ursula von der Leyen e Kaja Kallas presentavano il nuovo pacchetto di sanzioni per Vladimir Putin, obiettivo: colpire le esportazioni di gas e petrolio dalla Russia. Il G7 in Canada si è concluso, decapitato da Trump che se n’è andato via a summit ancora in corso, pur avendo firmato la dichiarazione congiunta che però non nomina l’Ucraina. Non solo la presidente della Commissione non ottiene l’agognato ok trumpiano alle nuove misure punitive contro Mosca, pur avendo ottenuto il tanto atteso bilaterale con il presidente Usa. Ma al termine della trasferta canadese l’Ue è più nuda che mai, nel sostegno a Kiev quale spia per tutto il resto, nuda nell’azione politica e geopolitica globale in generale...

Contro Bezos. Arriva a Venezia l’antifascismo del catering

L’antifascismo nel 2025 è vivo, vivace e a quanto pare molto attento al settore eventi. Non combatte più sui monti né nelle fabbriche, ma si attiva con comunicati e cartelli quando a sposarsi è Jeff Bezos, e lo fa in una città fragile, bella, storica… e ricca di opportunità di polemica. Com’è noto infatti, Bezos, ex libraio, attuale esploratore del cosmo, ha scelto Venezia per coronare il suo amore con la fidanzata Lauren Sánchez. E fin qui nulla di strano. Il fatto curioso è che, come nelle commedie di Goldoni, è entrata in scena una compagnia dell’arte che nessuno si aspettava: l’Anpi. L’Associazione nazionale dei partigiani che ha annunciato, insieme ad altri comitati locali, un boicottaggio simbolico, forse reale, forse in gondola, chissà, del matrimonio di Bezos. Non si sa..

Teheran cerca sponde
per mediare con Trump

Se l'Iran si guarda attorno, non trova tanti alleati disposti a sostenerlo nella battaglia contro Israele. Si muove la Russia di Vladimir Putin, ma è un mediatore che non è accettato da molti. Si muove la Turchia di Recep Tayyip Erdoğan, che assume posizioni contro Israele, accusato di "obiettivi ampi e subdoli". L’Iran sta cercando un aiuto per frenare l’avanzata di Israele. Continua su Huffington Post

Gangi, un luogo magico dove si incontrano incanto e cultura

Un giorno ricevo una telefonata da Natale, un fotografo di un lontano e splendido borgo siciliano, (oggi posso dire da un amico), il quale mi mette in contatto con Stefano, un giovane e geniale assessore del piccolo borgo siciliano, (oggi posso dire un amico). Stefano mi parla di un progetto visionario che stanno portando avanti, un festival del tempo un festival fatto di parole e non una classica festa o sagra di paese. Per questo mi mette in contatto con Santi, il direttore artistico della manifestazione, (oggi posso dire un amico). Santi mi spiega in maniera più approfondita il progetto. Una tre giorni di talk e di spettacoli dove al centro c'è la parola. Parlando con Santi viene fuori la possibilità e il loro piacere di organizzare una mia mostra..

Il mondo è un teatro di guerra
ma qui si suona la solita musica

C’è una contraddizione sempre più stridente tra quanto accade sul pianeta Terra e i temi di cui si appassiona la politica nazionale. Prendiamo l’ultima settimana, segnata dal dispiegamento dei marines in California per deportare gli immigrati, adesso dal regolamento di conti tra Israele e Iran. In entrambi i casi, sono stati varcati confini che, nella logica del quieto vivere, del sereno tran-tran, venivano considerati insuperabili ma tali non sono più. Prima ancora era scoppiata la guerra dei dazi e, fatto inaudito, l’America aveva solidarizzato sull’Ucraina con la Russia contro l’Europa sollevando dubbi sulle alleanze occidentali che, nella retorica atlantista, ci hanno garantito 80 anni di pace e prosperità. Nel frattempo un’intera popolazione resta in ostaggio a Gaza come rappresaglia delle stragi di Hamas e due potenze dotate di arsenale atomico,..

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