L’impresa del dottor Giuli: il ministro si laurea a 48 anni
di Simone Canettieri per Il Foglio
Prima il G7 sulla Cultura, poi l’agognata laurea. E’ l’agenda Giuli. Nel senso di Alessandro, il giornalista e scrittore passato dalla presidenza del Maxxi e ora, da meno di tre settimane, al posto di Gennaro Sangiuliano. Lo chiameranno “dottor Giuli”, dunque, e in Filosofia. Perché il ministro voluto da Giorgia Meloni sta per colmare il gap accademico a 48 anni. Francesco Rutelli, che fu ministro della Cultura anche lui, lo fece a 62, nel 2017 già fuori dalla politica da un pezzo, in Architettura “per la memoria di mio padre”. E anche in questo caso ci sono molle personali più che da talk (il primo a ricordare la mancanza del pezzo di carta al ministro è stato Matteo Renzi). E comunque, come diceva il maestro Manzi, non è mai troppo..