Dalla giustizia al canone Rai
Il governo rimane nel pantano
Giustizia e canone Rai. La maggioranza si incarta. E rinvia. Dopo il vertice domenicale a casa di Giorgia Meloni, che non ha portato consiglio su alcuni temi chiave, ecco che le crepe si riaprono in questo freddo lunedì di novembre. Mentre sui palazzi romani cade a tratti una pioggerellina che rende l'aria cupa, nella maggioranza il clima si fa tetro. E sui fronti caldi si fa fatica come non mai a trovare l'intesa. Sul fronte giustizia, fino a poche ore prima del Consiglio dei ministri era prevista - al primo punto all'ordine del giorno - l'approvazione dell'ennesimo decreto legge. Avrebbe esteso le sanzioni disciplinari per i magistrati. Sarebbe diventato possibile per il ministero della Giustizia punire coloro che non si astengono dalle cause "per gravi ragioni di convenienza". Con il..