Flop al concorso per laureati alla Regione siciliana e scoppia la polemica. È quello che è successo con il bando per il personale dei Centri per l’impiego che ha visto un’adesione di quasi 60 mila candidati e soltanto 200 idonei su 537 posti disponibili. L’assessore Zambuto gioca in difesa: “Attendiamo dati ufficiali prima di adottare misure adeguate nel rispetto della normativa in materia. Va precisato che la Regione ha applicato le disposizioni vigenti, ovvero la legge di riforma Brunetta che regola i concorsi e che per i profili di alta specializzazione prevede una preselezione a monte dei titoli”. “Non abbiamo ancora – conclude l’esponente del governo Musumeci – i dati ufficiali perché è attualmente in corso il lavoro delle Commissioni giudicatrici. Da informazioni acquisite, per alcuni dei posti destinati ai laureati, sappiamo però che gli idonei sarebbero in numero inferiore rispetto a quelli messi a concorso”. Un’ammissione che sa di beffa.