“La Democrazia Cristiana è molto delusa e preoccupata del clima che si vive e si respira dentro la coalizione e dalle posizioni politiche culturali ed ideologiche che non riescono più a dialogare tra di loro”. Lo ha detto Totò Cuffaro, intervistato da Live Sicilia. L’ex governatore, che alle prossime Regionali presenterà il simbolo della Dc Nuova, come non bastasse il clima da guerra fredda che affligge la coalizione di centrodestra, offre nuovi spunti di riflessione: “ Ho la sensazione – dice Cuffaro – che nella coalizione piuttosto che le ragioni dello stare insieme e del trovare il modo e scegliere tempo di sedersi tutti attorno ad un tavolo, a cominciare da Musumeci, per determinarsi nella scelta del Presidente ed elaborare il programma da presentare ai siciliani, si stia facendo di tutto per dividersi e logorare rapporti consolidati nel tempo”. Per questo la Dc valuta una exit strategy spiazzante: “L’idea di poter fare un centro autonomo dalla forte connotazione cattolico democratica va prendendo sempre più corpo dentro il nostro partito e stiamo seriamente pensando di presentare una nostra candidatura alla presidenza della Regione”.