Il confronto coi due ministri è stato costruttivo. Lo ha detto Rosa Maria Dell’Aria, l’insegnante sospesa per due settimane al Vittorio Emanuele III, lo stesso istituto in cui gli alunni – invano – hanno atteso per tutta la giornata di ieri un cenno da parte dei ministri Bussetti e Salvini che invece non ci sono presentati. Il Capo del Viminale ha promesso di esserci all’inaugurazione del prossimo anno scolastico per parlare di sicurezza e sgombrare il campo dall’ipotesi di un accostamento fra le leggi razziali e la difesa dei confini. La prof che ha incontrato Salvini e Bussetti ha spiegato di essere stata a proprio agio fin da subito: “Durante il confronto ho potuto spiegare l’importanza del lavoro che facciamo nella formazione dello spirito critico dei ragazzi. Non c’è mai stata tra i presenti alcuna tensione o perplessità. Ho potuto difendere il diritto a una scuola libera, del dialogo e dell’inclusione”. Anche Salvini ha gettato acqua sul fuoco durante il colloquio: “La professoressa mi ha fatto una bella impressione, mi ha ricordato una mia insegnante del liceo”.