Più che una metafora è un’equazione, è il saggio di profitto, non l’arraffo bruto ma un arraffo che è già impresa e richiede pazienza, capacità di sopportazione, persino comprensione di sé, insomma una certa onestà nel valutarsi per quel poco che si è: “Marce’, dobbiamo sfruttare questa congiunzione astrale”, dice infatti l’avvocato e presunto complice a Marcello De Vito, il presidente del Consiglio comunale di Roma arrestato per corruzione. “E’ tipo l’allineamento della cometa di Halley”, gli dice quello. “Hai… L’articolo completo su ilfoglio.it