Donald Trump narciso e criminale Fino all’eroismo contro se stesso

epa08723128 US President Donald J. Trump takes off his mask after returning to the White House, in Washington, DC, USA, 05 October 2020. Trump was returning to the White House following several days at Walter Reed National Military Medical Center for treatment for COVID-19. EPA/KEN CEDENO / POOL

a malattia infantile del narcisismo implica infine l’eroismo, l’epica, la grande narrazione, a conforto dell’ego. E’ di nuovo una colossale impostura, ma se hai conquistato l’America scendendo da una scala mobile della Trump Tower, insultando i tuoi competitori, imponendo d’autorità la tua malaparola contro gli handicappati, contro i messicani, contro i neri venuti dagli shithole countries, contro deboli di ogni sorta e specie, predicando la forza contro il carnaio delle élite compreso il ferrovecchio del Grand Old Party, minacciando di galera gli avversari, invocando in glorioso balbettio l’America First e Great nei muscoli dell’immaginazione populista, sempre con un lessico di settecento parole (Philip Roth), le conseguenze dell’impostura sono che la tua storia deve finire a ogni costo con lo sventolio di una bandiera simbolica potente: il negazionismo, la libertà dalla pandemia, fare finta che non ci siano i duecento e passa mila morti, che la storia del mondo da un anno non ruoti intorno alla potenza ultramicroscopica di un virus, ridurre il tutto a una caciara sanitaria per una banale influenza procurata per complotto da cinesi, esperti e pudibondi portatori di mascherine. Continua su ilfoglio.it

Giuliano Ferrara per Il Foglio :

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