“Nelle prossime settimane andremo avanti con il percorso di riapertura. Sulla base dell’evidenza scientifica, e continuando a seguire l’andamento della curva epidemiologica, annunceremo un calendario di superamento delle restrizioni vigenti”. Lo ha annunciato, secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio Mario Draghi, nel corso del Consiglio dei ministri chiamato ad esaminare nuove misure anti Covid. “I dati sulle vaccinazioni – ha osservato Draghi – sono molto incoraggianti. Vogliamo un’Italia sempre più aperta, soprattutto per i nostri ragazzi”.

Tra le novità niente più restrizioni per i vaccinati in zona rossa e green pass valido a tempo indeterminato per chi ha la terza dose. Il premier ha sottolineato anche che cambierà il regime di quarantena nelle scuole. “I provvedimenti di oggi vanno nella direzione di una ancora maggiore riapertura del Paese. Oggi ci occupiamo della scuola in presenza, che è da sempre la priorità di questo governo. Veniamo incontro alle esigenze delle famiglie, che trovano il regime attuale delle quarantene troppo complicato e restrittivo. I Ministri Speranza e Bianchi spiegheranno nel dettaglio queste misure. Vogliamo limitare di molto l’uso della didattica a distanza, per permettere a un numero sempre maggiore dei nostri bambini e ragazzi di andare in classe” ha affermato.

Le nuove norme Covid su Dad e quarantena a scuola non sono state votate però dai ministri della Lega. I leghisti hanno spiegato, a quanto si apprende, di aver deciso di non votare perché quelle norme “discriminano i bambini non vaccinati”.

I dati di oggi in Sicilia

Secondo il bollettino odierno del ministero della Salute, nelle ultime 24 ore nell’Isola sono state diagnosticate 8.631 nuovi infezioni da SARS-CoV-2 a fronte di 55.622 tamponi processati e sono state comunicate dalla Regione siciliana altri 49 decessi. Ieri i nuovi casi erano stati 7.218 (su 37.525 tamponi) e i morti 46. Il tasso di positività scende al 15,5%, ieri era al 19,2%. Sul fronte ospedaliero, 1.464 siciliani sono ricoverati con sintomi da Covid in ospedale (16 in meno di ieri) e 148 sono ricoverati gravi in Terapia intensiva (+8 rispetto a ieri) con ben 16 ingressi nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 7).