Una risposta più secca non poteva esserci: “Sì a entrambe le domande”, ha detto Mario Draghi quando gli è stato chiesto se il governo stava valutando di introdurre l’obbligo di vaccinazione anti Covid e di predisporre la terza dose, almeno per i fragili. L’obbligo è un’opzione molto ben vista da gran parte del governo, eccezion fatta per la Lega, e l’ipotesi concreta già sul tavolo è fine settembre. Perché servono solo i tempi tecnici per produrre e discutere il provvedimento. Per introdurre l’obbligo vaccinale, lo ha ricordato il ministro Roberto Speranza in conferenza stampa, basta un atto normativo ordinario: “L’obbligo – ha spiegato – è già disposto per il personale sanitario e quindi la sua estensione è una possibilità a disposizione del Parlamento”. Non è escluso quindi un allargamento ad altre categorie. Continua sull’Huffington Post