“Il centro direzionale? Avrà un impatto devastante sul territorio”. Lo spiega in una nota il deputato del Movimento 5 Stelle, Nuccio Di Paola: “A tal proposito l’assessore Falcone, rispondendo ad una nostra interrogazione ha ammesso che il progetto non presenta ancora un piano del traffico. Praticamente una follia se si considera che la costruzione di un unico e grande hub sarebbe un attrattore di traffico e persone nell’area urbana di Palermo, che come sappiamo è una città che subisce già una forte pressione derivante dal traffico veicolare motorizzato privato e che ha scarsi collegamenti pubblici, in entrata ed uscita, con il resto della regione”. Sul punto, Falcone, rispondendo all’interrogazione del deputato del M5s, ha ribadito che “sarà adottato nei tempi opportuni e previa analisi dei dati, un progetto di mobilità sostenibile utile a garantire, anche in modo integrato, una serie di servizi adeguati al dimensionamento centralizzato degli uffici regionali”.

“Ovviamente c’è poi la questione incompatibilità della Commissione giudicatrice – conclude Di Paola – che anche in questo caso abbiamo tradotto in interrogazione ufficiale. Insomma un’opera che parte male già sulla carta e che se vedesse la luce, sarebbe fallimentare dal punto di vista economico e ambientale. Musumeci si intestardisca sulle priorità vere dei siciliani che sono la salute, l’economia, l’occupazione, i collegamenti e la tutela del territorio”.