“Dimettersi due anni fa sarebbe stato un atto di dignità politica, scappare due mesi prima del voto è solo una maldestra furbata e una fuga senza onore. Detto ciò, prima si chiude questa esperienza di governo, meglio è per la Sicilia. Le dimissioni minacciate da Musumeci sono ciò che tutti sperano”. Lo dichiara il deputato e candidato alle primarie del centrosinistra, Claudio Fava. Che in un’altra intervista, rilasciata domenica  repubblica, puntualizza: “Andare al voto senza approvare il bilancio comporterebbe per Musumeci un reato morale di alto tradimento: scappare prima del voto sul bilancio sarebbe l’epilogo più indecente. Detto ciò, prima si chiude questa infelice stagione, meglio è”. Sulla richiesta di Diventerà Bellissima di fare come Musumeci – lasciare la commissione Antimafia per candidarsi alla presidenza della Regione – la risposta è sarcastica: “Ah, Musumeci è stato presidente dell’Antimafia? Non ce ne siamo accorti, non sono rimaste molte tracce. Detto questo, conclusa entro la fine del mese l’ultima relazione a cui lavoriamo, quella sull’Ast, farò un passo indietro. Era già previsto”.