E’ giallo sulla morte del boss di Sciacca Totò Di Gangi. Il capomafia fedelissimo di Totò Riina e detenuto per scontare una condanna a 17 anni per mafia, era stato scarcerato dalla corte d’appello di Palermo sulla basa di una perizia che ne attestava deficit cognitivi. La notte scorsa è stato trovato morto su un binario ferroviario a Genova. Dai primi accertamenti medico-legali sarebbe stato travolto da un treno, ma la dinamica è poco chiara. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire gli ultimi movimenti di Di Gangi che aveva lasciato il carcere di Asti. Il nome del boss Totò Di Gangi, catturato nel 2018 nell’ambito dell’operazione “Montagna, è tornato d’attualità pochi mesi fa perché secondo alcune indagini avrebbe ripreso il possesso del complesso alberghiero “Torre Macauda”, un tempo di proprietà dell’ingegnere Giuseppe Montalbano, attraverso una società da lui controllata, “Libertà Immobiliare” che gestisce il complesso turistico.