E’ tutto pronto per un’altra domenica di passione. Massimo Giletti infiamma l’asse Palermo-Roma e a “Non è l’Arena”, in onda questa sera su La7, tornerà a parlare di sprechi e di Sicilia. Dopo la puntata di domenica scorsa, e il suo duello a distanza con Gianfranco Micciché – concluso con il solito invito in trasmissione – il giornalista cambia “fustigatore”, passando da Rosario Crocetta a Vincenzo Figuccia. Il deputato regionale dell’Udc, in questi giorni molto critico con Micciché, ha annunciato il suo intervento nel corso della trasmissione: “Tante persone che ruotano attorno al mondo della politica mi hanno suggerito di non andare, perché Giletti parla male della Sicilia. Se qualcuno dice che in Sicilia che le cose funzionano male, che qualcuno ha rubato il futuro dei nostri figli, che non si può andare avanti con gli sprechi, i vitalizi e gli stipendi d’oro, voi pensate che io non abbia il diritto di dire la mia?”. In un video postato su Facebook, Figuccia ha ribadito il motivo della sua presenza: “Andrò a dire che questo sistema va cambiato, che fin dai tempi di Garibaldi ci sono stati tanti Micciché qualunque che hanno rubato il futuro dei nostri giovani. Ma dirò anche che in Sicilia ci sono tante eccellenze; tanti ragazzi che emigrano, diventando i migliori medici e ingegneri in giro per il mondo; e tanti altri che rimangono, magari con una laurea in tasca, ma vengono sfruttati. Andrò da Giletti per dire che quella di Micciché non è la mia Sicilia”.