Esce il 28 marzo ed è il suo disco di esordio. Giulia Mei, giovane cantautrice palermitana fresca di un diploma in pianoforte al Conservatorio di Palermo presenta al pubblico “Diventeremo adulti”, mercoledì 27 marzo al teatro Santa Cecilia alle 21.30. Dubbi e paure, la crescita dall’infanzia all’adolescenza fino ad arrivare all’età adulta. Alla giovane età che si ritrova, 25 anni, Giulia si interroga sulla vita e sul diventare donna, sull’amore e la famiglia, le amicizie e i successi, e li traduce in musica tra note e testo. Il disco è fatto di dodici canzoni interamente scritte dalla lei ad eccezione della “bonus track” “Iu c’àiu a tia”, che è una reinterpretazione del brano del cantautore siciliano Francesco Giunta.

Ispirandosi ai grandi cantautori italiani e americani come De Andrè, Vecchioni, Gaber e Cohen e ancora Tenco, Fossati e ai francesi Brel e Brassens, Giulia racconta il percorso della vita che accomuna un pò tutti quando si sta per diventare adulti spesso difficile, pieno di dubbi e incertezze. Elementi pop si mischiano alla canzone d’autore. L’album è stato realizzato a Roma con la direzione artistica del cantautore Edoardo De Angelis per l’etichetta indipendente “Il cantautore necessario”, e verrà distribuito da Discoteca Laziale. De Angelis sarà presente al Santa Cecilia nel concerto di mercoledì sera. Tutto il lavoro di Giulia ruota attorno al pianoforte, strumento che la accompagna dai tempi degli studi al Conservatorio di Palermo.

La sua passione per la musica nasce dalla più tenera età. Nata a Palermo nel 1993 Giulia Catuogno, in arte Giulia Mei, una predisposizione per il canto e il pianoforte classico. Studia al Conservatorio Scarlatti e unisce presto la musica alla poesia. A novembre del 2014 debutta all’Auditorium Rai di Palermo con lo spettacolo “La kultura della vita”, uno spettacolo ispirato al teatro canzone. Nel 2015 vince diversi premi locali in Sicilia, e ad ottobre la sua canzone “La Barca”, interpretata dal cantante Andrea Vincenti vince il primo premio “Mia Martini Nuove Proposte per l’Europa”, oltre al premio della critica Bigazzi.

Il 6 febbraio del 2016 presenta il suo primo EP “Pianopiano”, iniziando poco dopo ad esibirsi con il “Pianopiano Tour”, in giro per la Sicilia e il Sud Italia. A marzo del 2016 viene selezionata tra i 16 finalisti di “Musicultura”, dopo essersi aggiudicata il Premio del pubblico nelle audizioni live a Macerata. Il primo ottobre dello stesso anno si esibisce a Cosenza nella rassegna “Il Tenco Ascolta”, organizzata dal prestigioso Club Tenco dopo essere stata selezionata tra le otto delle nuove proposte della canzone d’autore nel Sud Italia. Nel 2017 oltre ad accedere per la seconda volta alle fasi finali di “Musicultura” vince il Premio Alberto Cesa, che le permette di partecipare al Premio dei Premi a Faenza, indetto dal Meeting degli Indipendenti. Nel 2018 è ancora una volta finalista di Musicultura oltre ad essere selezionata per la finale del “Premio De André” e del “Premio Bruno Lauzi”, dove si aggiudica il Premio Lauzi per la migliore musica e il Premio Cora per la migliore interpretazione. Diversi traguardi fino al successo più grande per la giovane cantautrice, che nel mese di agosto dello stesso anno apre il concerto di Roberto Vecchioni a Troina. Uno dei brani del suo album è proprio dedicato al cantautore italiano.

Cantautorato e musica pop con brani ricchi negli arrangiamenti come “Tutta colpa di Vecchioni”, “Kundera”, “La 600 (tutta rotta)” e “E fattela ‘na risata!” fino all’intimità di brani piano e voce come “Quelli che amano hanno lo sguardo più lucido e folle che c’è” e “Lui”. Nel disco sono presenti anche elementi folk e indie rock che fanno di questo lavoro un album eclettico che segna una nuova tappa per Giulia a metà tra registrazione, scrittura e un’accurata ricerca musicale. La prima tappa del percorso artistico di Giulia, che si definisce “una cantautrice al pianoforte”. Sul palco del Santa Cecilia, ad accompagnarla ci saranno i musicisti Vittorio Di Matteo alle chitarre, Ferdinando Piccoli alla batteria, Massimo Provenzano al basso e Giorgio Di Maio alle tastiere e programmazioni. Ospite d’eccezione oltre a De Angelis, il fisarmonicista jazz Roberto Gervasi. Con l’acquisto del biglietto, Giulia regalerà una copia del suo disco.