Non dite a Maurizio Landini, il santone della Cgil, che in Sicilia il sindacato non c’è più. E non dite a Luigi Sbarra che la sua Cisl viene paragonata dai ragazzini delle elementari a un mammut preistorico. Se poi vi capita di incontrare Pierpaolo Bombardieri ricordategli che della Uil si sono perse le tracce e che i dirigenti si sono trasferiti in America per parlare di impresa in una qualche riserva indiana. Già. Dopo la scomparsa della società civile, bisogna prendere atto che si è dispersa nell’aria pure la lotta di classe. Avete letto la storiaccia della Sinfonica? Un sovrintendente in difficoltà, per ingraziarsi i patrioti di Fratelli d’Italia, punisce tre orchestrali colpevoli di avere criticato un’amica di Giorgia Meloni ma i sindacati non protestano. Anzi, pur di non dire una parola, se ne stanno coraggiosamente nascosti nei sottoscala del Politeama.