“A parole i posti letto per gli ammalati Covid ci sono in tutta la Sicilia, peccato, però, che nei pronto soccorsi stazionino decine e decine di pazienti in attesa di ricovero e si prospetti la chiusura di numerosi reparti ospedalieri per far posto ai contagiati. Troppe cose non tornano, le cronache di questi giorni dicono chiaramente che la situazione sta sfuggendo di mano a Razza e a Musumeci e che a breve la Sicilia potrebbe non essere più in grado di garantire i servizi di cura ordinari. Le immagini dei pazienti visitati dentro le ambulanze in coda davanti ai pronto soccorsi parlano chiaro, non si può attendere oltre. Chiederemo a Roma di inviare ispettori ministeriali in Sicilia per verificare cosa sta accadendo realmente”. Lo affermano i deputati M5S della commissione Salute dell’Ars, Giorgio Pasqua, Francesco Cappello, Salvatore Siragusa e Antonio De Luca. “Il commissario Covid per la provincia di Palermo, Costa – dicono i deputati – afferma che siamo di fronte ad uno tsunami. Concordiamo, il problema è che il terremoto che lo ha provocato è avvenuto a marzo. C’era tutto il tempo per correre ai ripari e approntare quei posti letto che a quanto pare ci sono solo sulla carta”.