Di fronte a 35 mila spettatori in festa, il Palermo di Silvio Baldini ha staccato il pass per la finale playoff del campionato di Serie C. Il ritorno con la Feralpisalò, reso una formalità dalla straripante prestazione dell’andata (0-3), consegna ai rosanero le chiavi per la promozione in B. L’ultimo scoglio è rappresentato da Padova, che ha fatto fuori il Catanzaro. Il Palermo si conferma, comunque, in un momento di grazia. Quella di ieri è la prima vittoria al Barbera di questi playoff (dopo i pari sofferti con Triestina e Virtus Entella). Decisivo il gol di Brunori allo scadere del primo tempo. Il secondo si trasforma in passerella per gli uomini di Baldini.

“I tifosi fanno festa e fa piacere, mi auguro continuino a incitare i calciatori – ha detto il tecnico dopo la fine della partita -. Questi ragazzi sono eroi. Ma non devono essere superficiali perché un eroe è quello che non muore mai. Col Padova proveremo a giocarcela: vuol dire avere rispetto e cercare di farci valere come abbiamo fatto fino ad ora. Dobbiamo portare il nostro popolo in Serie B – ha aggiunto Baldini – Nessuno ci avrebbe creduto per come erano andate le cose”. “Le finali non si giocano, si vincono – ha proseguito l’allenatore –. Pur sapendo che l’avversario vorrà fare la stessa cosa. Cercheremo questa vittoria con la stessa speranza di prima, quando tutti pensavano che non saremmo arrivati qua. Non serve a niente parlare di tattica o di Padova: voglio solo continuare a sognare”.

Il match d’andata contro il Padova si giocherà in Veneto domenica 5 giugno alle ore 21.00, mentre il match di ritorno è in programma a Palermo domenica 12 giugno alle ore 21.00. Ma la decisione sul match di ritorno potrebbe essere modificata per motivi di ordine pubblico, a causa delle votazioni per le elezioni comunali. La politica, con in testa l’assessore alla Mobilità Giusto Catania, si è già mosso con la prefettura per anticipare al sabato. Sulla stessa lunghezza d’onda la consigliera comunale della Lega, Marianna Caronia.