Torna alla vittoria di Palermo di Boscaglia dopo la pessima prestazione di Foggia: al “Barbera” la Casertana non ha scampo e cede per 2-0. Il Palermo inizia a ritmi tambureggianti e dopo una manciata di minuti Avella è costretto al miracolo su Accardi. Dopo i pericoli portati da Lucca e Kanoute, i rosanero sbloccano al 19′ con Rauti, che raccoglie una palla vagante in mezzo all’area di rigore a batte il portiere in diagonale. La Casertana, giunta al “Barbera” in formazione rimaneggiata (la situazione Covid dei campani, in settimana, aveva fatto credere al rinvio della partita), risale col baricentro e fa la partita, costringendo il Palermo dietro, anche se la formazione di Boscaglia riuscirebbe persino a raddoppiare con Kanoute al 40′. L’arbitro però annulla per fuorigioco. Nella ripresa il Palermo colleziona qualche spreco di troppo, ma al 26′ Lucca trova il pertugio in area e converte l’ottimo spunto di Valente nel gol del 2-0. Un’espulsione per parte non modifica di una virgola l’andamento della partita. Pelagotti deve compiere il suo primo intervento a tre minuti dalla fine. Boscaglia, dopo la pessima prestazione di Foggia, può tirare un sospiro di sollievo.