Quando il presidente Musumeci e il suo bullo di fiducia entrano a Palazzo d’Orleans ti viene naturale pensare che vadano lì per trovare soluzioni contro la crisi che affligge l’economia siciliana. Pensi che stiano piangendo sui 76 mila posti di lavoro persi nei mesi della pandemia o sugli studenti disabili che non sanno come affrontare il nuovo anno scolastico. Invece no. I due campioni del buongoverno hanno pensato bene di concentrarsi sulla nomina della commissione che dovrà approntare il progetto per la costruzione del mastodontico centro direzionale della Regione. Gli ultimi magheggi di bilancio prevedono una spesa di 425 milioni. Soldi che chissà quando si vedranno; se mai arriveranno. Ma bullo e presidente vogliono bruciare i tempi. Non hanno in cassa un euro per i disabili o i disoccupati. E si divertono a giocare con le farfalle. A inseguire il nulla.