Chi sarà l’uomo politico che giovedì sera Paolo Del Debbio offrirà all’adorazione del suo pubblico? Nelle prime quattro puntate della nuova stagione la successione dei reverendissimi ospiti è stata la seguente: ha esordito, manco a dirlo, Antonio Tajani, vice presidente del Consiglio e segretario di Forza Italia, il partito fondato da Silvio Berlusconi; poi l’onore del palco è toccato a Giorgia Meloni di persona personalmente; il giovedì successivo è stato chiamato il ministro Lollobrigida, cognato della premier, e domenica scorsa è stata la volta di Matteo Salvini, l’altro vice, indubbiamente il più inquieto e il più teatrale. Le interviste sono state fatte con professionalità, con garbo, persino con eleganza. Ma sotto uno slogan che per Rete4, ormai appaltata alle ferree ragioni del governo, suona forse un po’ beffardo: “Tutte le ragioni, tutte le opinioni”.