Bergamo è una città in ginocchio, con i posti di terapia intensiva ormai esauriti, dove muoiono decine di persone ogni giorno. Ma il suo sindaco, Giorgio Gori, s’è ritagliato un pensiero per… Palermo. In una lettera inviata al collega Leoluca Orlando, l’ex produttore tv ha esternato la propria gratitudine per l’ospitalità ricevuta dal gruppo di turisti bergamaschi all’hotel Mercure, vero focolaio del virus in Sicilia, dove una comitiva di circa quaranta persone ha soggiornato – in quarantena – fino a qualche giorno fa: “Avevo già in animo di ringraziare tutti i palermitani – i dipendenti dell’albergo e non solo – che si sono prodigati a favore dei 40 bergamaschi messi in quarantena in un hotel della tua città – ha scritto Gori a Orlando -. Oggi sono qui a ringraziarvi anche per aver accolto all’ospedale Civico due pazienti bergamaschi affetti da Coronavirus e bisognosi di terapia intensiva. Grazie Palermo dunque! Quando questa storia sarà finita verrò a dirti grazie di persona. Un abbraccio”. Migliorano, intanto, le condizioni di uno dei due pazienti arrivati qualche notte fa con un aereo militare direttamente da Bergamo.