Il tour a supporto del suo ultimo album “Evergreen” ha riempito stadi, arene e palazzetti di tutta Italia tra l’estate e l’inverno del 2018. Il film del suo concerto “Calcutta tutti in piedi” all’Arena di Verona è stato un evento speciale distribuito in 150 cinema d’Italia. Calcutta è arrivato a Palermo il 18 luglio attirando al Castello a Mare più di 4.000 giovani da ogni parte della Sicilia. Da Siracusa ad Alcamo, lunghe file di giovanissimi hanno atteso il nuovo idolo dell’indie pop fuori dai cancelli dalle 6 del mattino. Calcutta è il re indiscusso del nuovo genere, un fenomeno sociale oltre che musicale che ha preso piede negli ultimi cinque anni, prendendo un po’ tutto alla leggera pur parlando di cose importanti. Un percorso fuori dagli schemi del “music business” per Calcutta, che in poco tempo dagli esordi ha attirato a sé una curiosità sempre crescente. Merito delle melodie contagiose delle sue canzoni che lo hanno reso un fenomeno irresistibile.

All’inizio il disco “Mainstream” del 2015, poi il singolo “Oroscopo” dell’estate 2016, “Cosa mi manchi a fare”, “Frosinone” e “Gaetano” con milioni di visualizzazioni su YouTube e sui portali streaming. A fine 2017 “Orgasmo”, una canzone che ha subito colto nel segno con 10 milioni di stream su YouTube, Spotify, Apple Music e Deezer. A inizio febbraio 2018 “Pesto”, il 25 maggio dello stesso anno “Evergreen” anticipato dal singolo “Paracetamolo”. Un pop “stralunato” con un retrogusto psichedelico, si inizia con un riff di chitarra che si incolla alle orecchie poi si passa al ritornello “sento il cuore a mille”, lanciato verso l’infinito.

“Ottantasei unità lavorative tra tecnici, servizio di sicurezza, facchinaggio, montaggio di audio e luci, e palchi. Un indotto economico importante sul territorio dal punto di vista turistico, con un picco di 130 camere in affitto nella sera del 18 luglio, confermate dagli albergatori”, racconta Andrea Perìa di Terzo Millennio, l’organizzazione del concerto. L’evento di Calcutta ha aperto la nuova edizione del Festival Porto D’Arte di Terzo Millennio al Castello a Mare. “Uno spazio protagonista della scena musicale nazionale. Un consolidato progetto musicale che ogni anno si rafforza. Un appuntamento che ha instaurato un rapporto privilegiato con il capoluogo da oltre un decennio”, spiega Perìa.

Il concerto del re dell’indie pop, a cui seguiranno quello di Massimo Ranieri il 2 agosto e di Antonello Venditti il 29 agosto possiede anche un connotato sociale: un camper munito di apparecchiature mediche e personale sanitario era presente la sera del concerto per una campagna di prevenzione lanciata dall’Assessorato regionale alla Salute con la Asp di Palermo sulle malattie sessualmente trasmissibili come epatite A, Aids, sifilide e Hiv, e sulla dipendenza da droghe e alcool. Dieci prelievi, 300 contatti, 600 opuscoli informativi sono stati distribuiti a giovani tra i 14 e i 26 anni. A disposizione medici, psicologici, assistenti sociali e personale sanitario. Tra gli opuscoli consegnati ai ragazzi anche la mini guida “Goditi la vita” con dieci punti da osservare per non contrarre l’Hiv e altre infezioni trasmissibili sessualmente. All’interno, un profilattico e il numero verde 800 861061 a cui rivolgersi in caso di screening e sospetto di infezioni. La campagna di informazione e sensibilizzazione dell’Assessorato e dell’Asp continuerà nei concerti del 2 e 29 agosto con la promozione (nel primo) degli screening oncologici, le vaccinazioni contro le malattie infettive e la prevenzione delle malattie cronico-degenerative come cardiopatie, ictus, tumori, diabete e disturbi respiratori cronici che hanno la base la modifica di uno stile di vita diverso. Proprio agli stili di vita è dedicato il terzo appuntamento in cui sarà coinvolto il pubblico di tutte le età.