Dobbiamo guardare, per capire, al modello che ci siamo scelti con le elezioni del 4 marzo e la formazione del governo gialloverde (dell’Europa “me ne frego”, come dice il Truce): l’America Latina. Pensate al Nicaragua, dove una coppia dinastica di rivoluzionari sandino-castristi di nome Ortega reprime il popolo affamato più o meno come faceva il dittatore Somoza. Pensate all’Argentina, dove i peronisti ai quali si ispirano Salvini e Di Maio hanno ridotto un’economia e un reddito pro capite un tempo… Leggi l’articolo completo su ilfoglio.it