“Si tornerà a scuola se e quando, sulla base di quanto stabilito dalle autorità sanitarie, le condizioni lo consentiranno”. Lo ha detto ieri la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, nel corso di un’informativa in aula al Senato. “L’anno scolastico in corso sarà valido”, ha sottolineato Azzolina, ricordando una “misura altamente significativa” che “sancisce la conservazione della validità dell’anno scolastico 2019-2020”. “L’articolo 32 – ha spiegato – del decreto-legge n. 9 recita: “Qualora le istituzioni scolastiche del sistema nazionale d’istruzione non possono effettuare almeno 200 giorni di lezione, a seguito delle misure di contenimento del Covid-19, l’anno scolastico 2019-2020 conserva comunque validità anche in deroga a quanto stabilito dall’articolo 74 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297”. Quanto alla maturità, ha specificato Azzolina, “il mio orientamento è di proporre una commissione formata da soli membri interni, con presidenti esterni. Da un lato, ciò vale a tutelare gli apprendimenti effettivamente acquisiti. Dall’altro, un presidente esterno si fa garante della regolarità dell’intero percorso d’esame” .