Lui insiste e dice che dopo la semina gli spetta la stagione del raccolto. Ma che cosa ha seminato il presidente della Regione, Nello Musumeci? Non sarà certamente ricordato come il protagonista di una grande stagione di riforme: quella che doveva segnare la fine di tutti gli abusi e le speculazioni sui rifiuti non l’ha saputa condurre in porto e gli è evaporata tra le mani. Non lo ricorderemo neppure per una cristallina gestione della cosa pubblica: per rendersene conto basta ripercorrere gli scandali e le arroganze del suo cerchio magico; dei tre personaggi – il Bullo, il Balilla e il Corazziere – che da cinque anni fanno il bello e il cattivo tempo nelle più ricche praterie del potere. L’unico seme che il Governatore ha sparso sul terreno della politica è quello del disprezzo per i partiti e per il parlamento. In una parola: per la democrazia. Imperdonabile.