Nel confronto tra due foto forse sta la ragione profonda per cui chi di solito ama darsi un ruolo pubblico nella denuncia della violenza omicida sulle donne, stavolta non sembra molto scossa dall’assassinio islamista di Saman Abbas. In una foto si vede Saman come la voleva la sua famiglia violenta: ingabbiata nel velo, triste, lugubre, l’immagine stessa dello sconforto, dell’oppressione, dell’obbedienza coatta ai diktat comportamentali della famiglia padrona. Continua sull’Huffington Post