Bizzarra questa Sicilia. C’è una classe politica che va in Lombardia per cercare manager capaci. Il tentativo nobile è quello di migliorare i servizi che la Regione dovrebbe garantire ai propri cittadini. A cominciare dei servizi sanitari, per molti versi ancora fermi all’età del bronzo e della faccia tosta. Certo, poi c’è anche il sottofondo politico. Nello Musumeci, che non ha una solida maggioranza, cerca di stringere buoni rapporti con la Lega di Matteo Salvini, e qualcuno comincia ad avvertire un indistinto mal di pancia. Dimenticando che però anche la villa di Arcore è in Lombardia. E ad Arcore andavano e vanno tuttora in pellegrinaggio certi ominicchi della politica il cui unico obiettivo era ed è quello di strappare un pezzetto di carne per i propri dentini famelici e acuminati. Vanno ad Arcore ma non sopportano l’attrazione lombarda di Musumeci.