Solo Musumeci, solo lui, può ancora credere all’ipotesi di una ricandidatura. Se il nostro presidente avesse gettato uno sguardo al disastro che lo circonda forse avrebbe avuto il pudore di accantonare l’ipotesi malsana di riproporsi alla guida della Sicilia. Il colonnello Nello, diciamolo, ha puntato tutte le carte del suo regno su due fedelissimi: Ruggero Razza e Gaetano Armao. Il primo, con i morti da spalmare e l’inchiesta giudiziaria che ne è seguita, ha trascinato il governo sul palcoscenico del disgusto e dell’impresentabilità. Il secondo, meglio conosciuto come il bullo del quartierino, ha confezionato due Finanziarie di cartone, piene di azzardi e di errori, che hanno portato la Regione all’ingovernabilità. Due uomini, due successi.