È una vittoria su tutta la linea. Quando sembrava che la questione delle nomine dovesse avere l’ennesima fumata nera e virare verso un canovaccio a metà tra la farsa e il dramma, nel Consiglio dei ministri convocato in mattinata a Palazzo Chigi il governo ha sbloccato il tappo dei musi lunghi e dei veti che aveva cristallizzato per giorni la situazione. Vittorio Pisani è designato come nuovo capo della Polizia, Roberto Sergio è stato inserito nel Consiglio di amministrazione della Rai, in predicato di assumere il ruolo di amministratore delegato in sostituzione dell’uscente Carlo Fuortes. Non c’è ancora la nomina del nuovo comandante generale della Guardia di Finanza, ma fonti di governo sono concordi nel raccontare che è stato blindato l’accordo politico sul nome di Andrea De Gennaro. Continua su Huffington Post
Huffington Post
in Buttanissimi Extra
Lega sbatacchiata sulle nomine Stravincono Meloni e Mantovano
-
Articoli Correlati
-
Il progetto del Ponte slitta
la prima pietra solo nel 2025Le aspettative di Matteo Salvini di arrivare all’avvio dei lavori per il Ponte sullo Stretto…
-
Filorussi, trattori, terrapiattisti:
bestiario dei candidati antisistemaPosizioni critiche verso l’Ucraina se non proprio filorusse, propaganda anti-israeliana, antioccidentale, anti-Europa, no vax, negazionismo…
-
Ed è così che le anime belle fiancheggiano la mala politica
Fateci caso. Zelanti, zeloti, anime belle e professionisti dell’antimafia sono gli utili idioti dei quali…