Dicevano “Bye bye corrotti”. Lo ripetevano e lo ritwittavano, una-due-trecento volte, seguendo un espediente comune alle tribù primitive, quel meccanismo studiato dagli antropologi secondo il quale si ripete infinitamente, ossessivamente una frase, per evocare, suscitare, rendere credibile e reale ciò che non esiste. Tipo: “Abbiamo abolito la povertà” (28 settembre 2018). Oppure: “Abbiamo risolto la crisi di Ilva in tre mesi” (8 settembre 2018). O ancora: “Ferrovie, Delta e Atlantia prenderanno Alitalia” (che nel tempo è diventata: “Ferrovie, Mef e… L’articolo completo su ilfoglio.it