Raffaele Lombardo si è tirato fuori: la Confraternita dei Mascariati – sulfurea definizione del Foglio – gli stava stretta. Non gli apparteneva. Proverà a giocarsi la partita delle “europee” con la Lega di Salvini. Intanto ha lasciato con le spalle nude i due ex alleati, Renato Schifani e Totò Cuffaro. Ai quali non resta che cercare altrove i voti necessari per evitare una debacle all’appuntamento elettorale del giugno 2024. Il leader della Dc ha già pescato tre nuovi proseliti ad Agrigento, mentre il governatore sta contrattando il rientro in Forza Italia di Luigi Genovese, trombato alle ultime regionali e in disamore con Lombardo che lo aveva ospitato nelle liste del Mpa. Il giovane Luigi, ricordiamolo, è figlio di quel Francantonio Genovese che fu costretto a chiudere la carriera politica per i troppi impicci con la giustizia. Lunga vita alla Confraternita.