Alla prossima Mostra del Cinema di Venezia (28 agosto-7 settembre), parteciperà anche il regista palermitano Franco Maresco con “La mafia non è più quella di una volta”, in gara nella sezione Concorso. E’ un ritorno per Maresco dopo l’edizione del 2014, quando con “Belluscone” si aggiudicò il premio Giuria nella sezione Orizzonti. Da “Belluscone” è reduce anche Ciccio Mira, una delle due anime divergenti di Palermo cui Maresco affida la scena. Ed è proprio Mira, che in una svolta della sua carriera di organizzatore, propone allo Zen “I neomelodici per Falcone e Borsellino” e intervistato da Maresco sottolinea nostalgicamente che “La mafia non è più quella di una volta”, da cui il film prende il titolo. L’altra figura di prestigio, il perfetto contraltare rispetto a Mira, la seconda anima di Palermo, è la fotografa Letizia Battaglia, che con le sue fotografie ha raccontato le guerre di mafia. Nel film Maresco mette in scena anche se stesso e il proprio disincanto, che si confronta con la passione della Battaglia. La pellicola, attraverso Sicilia Film Commission, è stata co-finanziata dall’assessorato al Turismo della Regione siciliana: “La presenza a Venezia del film di Maresco – ha detto l’assessore Manlio Messina – è una preziosa ulteriore occasione per ribadire il ruolo dell’audiovisivo come importante motore di sviluppo culturale ed economico e la sua centralità per la promozione del territorio siciliano”.