L’impegno antimafia segna la prossima edizione del SalinaDocFest, il festival del documentario narrativo che quest’anno è dedicato al tema “(R)esistenze”. Tra gli ospiti più attesi della rassegna fondata e diretta da Giovanna Taviani, che si terrà dall’11 al 14 settembre nell’isola, ci sarà Marco Bellocchio, regista de “Il Traditore”, che trae spunto alla storia di Tommaso Buscetta e interpretato dall’attore Pierfrancesco Favino. Bellocchio sarà a Salina la sera del 13 settembre nella piazza di Santa Marina per la proiezione speciale del film vincitore di ben 7 Nastri d’Argento. Prima un incontro con il regista moderato dal critico Enrico Magrelli, a cui parteciperà anche l’attore Vincenzo Pirrotta, che nel film interpreta Luciano Liggio, “la primula rossa di Corleone”. Pirrotta si è occupato di mafia con il cunto Ballata delle balate da lui diretto in cui ha messo in scena la contraddittoria e distorta religiosità di un boss mafioso per raccontarne le sfumature antropologiche e sociali. Ad arricchire il festival la nuova sezione “Cinema e storia”, che “vuole essere una riflessione collettiva sulla salvaguardia della memoria storica e sull’insegnamento nelle scuole della cultura della legalità” ha spiegato l’organizzatrice Giovanna Taviani.