Quella che Jannik Sinner ha appena fatto a Melbourne è la storia del tennis e, più in generale, del nostro sport. Il ventiduenne altoatesino ha trionfato per tre set a due nella finale dell’Australian Open giocata contro il russo Daniil Medvedev, diventando il primo italiano a vincere il Grande Slam australiano, nonché il primo in assoluto della sua carriera. Un match giocato sul filo dei nervi, durato quasi quattro ore, dove Sinner si era ritrovato in svantaggio di due set a zero. Poi, la rimonta. Superando anche le fatiche dell’intero torneo, che si sono fatte sentire proprio nel match più importante anche per via di una logica emozione, il tennista italiano è sempre rimasto concentrato dimostrando nervi d’acciaio e imponendosi con il risultato finale di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3. Quarantotto anni dopo Adriano Panatta al Roland Garros di Parigi, un italiano torna a vincere un Grande Slam. Continua su Huffington Post