L’altra sera, festeggiando il cappotto elettorale inferto a quel che resta di Pd e Cinque stelle, Giorgia Meloni aveva messo a verbale con un largo sorriso: “Gli italiani apprezzano il lavoro del governo, ci danno un’ulteriore spinta a proseguire nella nostra azione”. Detto. Fatto. Poche ore dopo, nella conferenza dei capigruppo della Camera, la maggioranza ormai senza argini e soprattutto senza opposizione ha piazzato due colpi. Il primo: avanti sparati verso l’approvazione della legge contro la maternità surrogata. L’obiettivo: trasformare l’utero in affitto in un “reato universale”. La data dell’avvio della discussione nell’aula di Montecitorio è il 19 giugno. Il secondo colpo: mettere in calendario, entro il mese, il disegno di legge per istituire una commissione parlamentare d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza-Covid. Continua sull’Huffington Post