Potremo fare il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno? E, se sì, in quanti? Solo con i parenti o anche con gli amici? E, se solo con i parenti, fino a che grado? Potremo invitare gli zii e i cugini per le lenticchie e il cotechino dopo un’interminabile sequenza di calici e portate? E i nonni? I nonni potranno venire? E ancora: sotto l’albero ci saranno i regali da scartare? Potremo andare a fare shopping qualche giorno prima e comprare il nuovo Iphone, la borsetta più trendy, la playstation e la bottiglia costosa? O anche solamente la classica sciarpa e l’orribile quanto inevitabile pigiama di flanella? Continua su Huffington Post
Huffington Post
in Buttanissimi Extra
Nell’Italia perduta del Covid il problema è il pranzo di Natale
cenonecoronaviruscovidnatale
-
Articoli Correlati
-
Il generale Salvini ha deciso:
Vannacci candidato, Lega spaccataMilano. Il generale Vannacci, è ufficiale, si candida con la Lega, Salvini per il Nobel…
-
Il 25 aprile di Sergio Mattarella
“Il fascismo non conosceva pietà”Il Capo dello Stato nel giorno della Liberazione ha pronunciato un discorso netto e diretto…
-
Ma la ricreazione di Palazzo d’Orleans non è ancora finita
Sono cinque anni che un’allegra brigata di bulli, balilla e pagnottisti scorrazza senza ritegno e…