Due conferenze stampa, una nel primo pomeriggio con i media stranieri intitolata “Aprite gli occhi sulle menzogne di Hamas”, un’altra con la stampa nazionale che verso sera, per ribadire un solo concetto: Israele andrà avanti col suo piano per la Striscia di Gaza. Di fronte alle lamentele della comunità internazionale e alle proteste che montano nel paese per chiedergli di fermarsi, Benjamin Netanyahu non indietreggia di un passo, e chiede di non cadere nella trappola dei media. “Contrariamente a quanto si possa pensare, questo è il modo migliore per porre fine alla guerra”, afferma promettendo “tempi brevi”. Un’azione necessaria, dice, perché nella Striscia “ci sono ancora migliaia di terroristi di Hamas”. Continua su Huffington Post