I lettori di Buttanissima sanno bene chi è il bullo e chi è la bulla. E sanno con precisione quali sono i ruoli che appartengono alla coppia. Ricorderanno pure che lei, con ordinanza del tribunale, ha pignorato a lui, suo compagno di vita e di potere, lo stipendio che gli paga la Regione. Ufficialmente perché vantava dei crediti; ma non senza legittimare il dubbio che la tiritera fosse stata congegnata per trasformare lui, il bullo impomatato, in un nullatenente e consentirgli così di non versare l’assegno alla prima moglie, quella dalla quale ha divorziato molti anni fa. Fin qui nulla di nuovo. Poi però scorri facebook e scopri che la bulla piagnucola a Montecitorio perché la maggioranza ha respinto le proposte con le quali lei pretendeva di aggiustare, guarda un po’, proprio la legge sull’assegno di divorzio. E poi dicono che la politica uccide i sentimenti.