Nella sua intervista al ‘Messaggero’, Nello Musumeci sbotta contro il governo nazionale per aver deciso di applicare le misure del lockdown in tutta Italia. Ma le ultime rivelazioni, possibili grazie all’impegno della fondazione Einaudi, che ottenuto la desecretazione dei verbali del Cts, non avranno (forse) conseguenze. Alla domanda se muoverà dei passi formali, Musumeci risponde: “Non ho telefonato a nessuno, non è giusto né corretto che ogni governatore si muova per conto proprio. Io, a differenza di altri, sono un uomo delle istituzioni e mi muovo all’interno dei contesti istituzionali. Quindi agirò all’interno della Conferenza delle Regioni, attraverso il presidente Stefano Bonaccini che sicuramente farà arrivare al Governo la nostra forte protesta per questo atteggiamento che considero inqualificabile sotto ogni punto di vista”. Sui danni economici spiega: “I calcoli li faremo a fine anno, ma di certo parliamo nell’ordine di miliardi di euro. Per ora, solo nel comparto turistico, viene stimato un calo del 30-35 per cento, ci stiamo riprendendo un po’ in queste ultime settimane, ma il danno è ormai fatto”