Ottimisti sì, ma cum juicio. Spiegare le trasformazioni dell’Italia di oggi attraverso i voti di una regione è un’operazione spericolata che rischia di essere scivolosa e poco veritiera. Ma se proviamo a inserire il risultato dell’Abruzzo, con il trionfo del centrodestra, all’interno di una fotografia più grande è possibile inquadrare meglio la traiettoria imboccata dal nostro paese all’indomani del 4 marzo. E se allarghiamo l’obiettivo della nostra fotocamera, accanto all’Abruzzo non possiamo non considerare quello che è successo in tutte… L’articolo completo su ilfoglio.it