Il Balilla ha trovato rifugio alla Camera dei Deputati. Nella malaugurata ipotesi che lo sporco affare di Cannes dovesse avere conseguenze penali – le carte sono già nelle mani della Procura di Palermo – potrà sempre tentare, con l’immunità parlamentare, di allungare il brodo dell’inchiesta. Ma il noto Balilla non ha fatto tutto da solo. E’ stato ispirato e fiancheggiato da un suo fraternissimo amico: quel Nicola Tarantino che, malgré tout, continua a dominare la commissione incaricata di spartire tanti milioni tra i produttori di cinema che scelgono la Sicilia come sfondo per i film. Visto che non si dimette serve qualcuno che, per decenza istituzionale, lo accompagni alla porta. E poi c’è Renato Schifani, il donabbondio della politica, che senza rossore tiene all’interno della giunta gli assessori imposti, con la spocchia di un gerarca, dall’onestissimo Balilla.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Personaggi e complici di uno sporco affare
manlio messinanicola tarantinorenato schifani
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