“Condivido la preoccupazione per i tempi lunghi dei processi. Ma la riforma Bonafede, che blocca il decorso della prescrizione dopo la sentenza di primo grado, è un percorso sbagliato e inefficace, un calvario. Va in contrasto con la Costituzione”. Giuliano Pisapia, parlamentare europeo eletto come indipendente nelle liste del Pd, ed ex sindaco di Milano, si scaglia sulla riforma entrata in vigore lo scorso 1° gennaio. Quella del “fine processo mai”. Lo fa nel corso di un’intervista a Repubblica, in cui denuncia l’operato del governo giallorosso: “Stanno andando nella stessa direzione dell’esecutivo 5 Stelle-Lega”. “Ho sperato che su giustizia, sicurezza, disuguaglianza si cambiasse passo – è il ragionamento di Pisapia – perché non è più tempo di aspettare, bensì di vedere se ci sono o meno i presupposti per andare avanti con un programma preciso e condiviso”. L’invito adesso è diretto al Pd: “Sulla prescrizione ai dem e ai progressisti dico: mettete la faccia su una proposta alternativa. Se non lo fate adesso, non potete sperare di farlo in futuro”.