La Ocean Viking, con 373 migranti a bordo, è giunta questa mattina nel porto di Augusta, assegnato dal Ministero dell’Interno nonostante la “precarietà” della Sicilia, tuttora zona rossa. Tanto è bastato a scatenare le proteste della Lega, con Matteo Salvini in primis: “Il governo litiga su tutto, tranne che sugli sbarchi e i porti aperti: altri 373 in arrivo, alla faccia degli italiani chiusi in casa”. “Nel porto di Augusta – gli ha fatto eco Nino Minardo, segretario del Carroccio – riceviamo l’ennesimo schiaffo del governo Conte alla nostra terra. Come ha detto Matteo Salvini c’è un solo aggettivo per tutto questo: vergognoso”.

“Dopo giorni di maltempo, all’inizio della settimana scorsa le condizioni al largo della costa libica sono migliorate, il che ha portato a numerose partenze di persone che cercano di attraversare il Mediterraneo centrale su imbarcazioni inaffidabili e sovraffollate. Ci sono stati segnalati naufragi e respingimenti illegali da parte della guardia costiera libica, mentre la squadra della Ocean Viking, l’unica nave di soccorso civile in mare nell’ultima settimana, era impegnata in intense attività di ricerca e soccorso”, dice Luisa Albera, coordinatrice dei soccorsi a bordo della Ocean Viking. “Dai sopravvissuti abbiamo sentito i racconti raccapriccianti del trattamento disumano che hanno dovuto subire in Libia – aggiunge -. Gli ultimi due giorni sono stati estremamente duri per i naufraghi, poiché le condizioni meteorologiche sono peggiorate rapidamente. Sapendo di avere a bordo numerosi neonati e bambini piccoli, che hanno sofferto particolarmente il mal di mare, abbiamo temuto un altro lungo stallo, come già sperimentato in passato”.

A bordo dell’imbarcazione di Sos Mediterranée il personale dell’Asp di Siracusa che sta effettuando i tamponi ai 373 migranti salvati in diverse operazioni nel canale di Sicilia. Le operazioni sono dirette dalla polizia di Stato. I migranti saranno trasferiti nella nave Mediterranea che si trova sempre ormeggiata ad Augusta: i positivi in quarantena e tutti gli altri in isolamento fiduciario. I minori non accompagnati saranno trasferiti nel centro di accoglienza indicato dal ministero dell’Interno, probabilmente ad Agrigento.

La scelta del governo nazionale non è andata giù nemmeno a Nello Musumeci, che l’ha definita “azzardata e non prudente”. “Ho sentito – prosegue il governatore – il prefetto e il direttore generale dell’Asp di Siracusa, che mi hanno assicurato il tampone rapido su tutti, minori e adulti. Presto incontrerò il ministro dell’Interno per sollecitare l’avvio delle promesse iniziative sui migranti, finora inattuate. Non si può aspettare l’avvio dell’estate per riportare in alcuni Centri dell’Isola tensione e contrasti. Del dramma dei migranti è l’intera Europa che deve farsi carico”.