Sono furiosi dalle parti della Federazione italiana gioco calcio. Furiosi al di là delle dichiarazioni precise ma ovattate diffuse dal presidente Gabriele Gravina in un comunicato rilasciato a metà mattina. C’è sconcerto per essere stati additati quali irresponsabili dal prefetto di Roma Matteo Piantedosi. Che gli ha scaricato addosso la responsabilità di aver nella sostanza imposto alle autorità il giro sul pullman scoperto della nazionale di calcio al ritorno da Wembley. “I patti non sono stati rispettati – dice Piantedosi al Corriere della Sera – hanno sostenuto che c’era comunque già molta folla per le strade ed era forte intenzione dei calciatori di proseguire i festeggiamenti con l’effettuazione di un giro su un autobus scoperto. C’erano migliaia di persone in attesa del giro in autobus, vietarlo avrebbe potuto creare problemi di ordine pubblico”. Continua su Huffington Post